Una maglia che ha fatto storia: l’iniziativa promossa dal Cesena in collaborazione con il Museo Bianconero Cesena
Si è conclusa poco dopo la vittoria del Cesena Calcio contro il Castelfidardo, un incontro che ha visto De Feudis e compagni scendere in campo con una maglia celebrativa speciale, realizzata in tiratura limitata e pensata per un importante fine benefico. Un progetto che ha saputo coniugare storia, design e solidarietà.
Il Cesena ha vinto 4-1, con una straordinaria tripletta di Gianni Ricciardo, che ha regalato una prestazione memorabile ai tifosi. L’attaccante, autore di tre gol, ha dimostrato ancora una volta il suo grande fiuto per la rete. A completare il risultato ci ha pensato un altro simbolo della squadra, Davide Biondini, che ha giocato l’ultima partita della sua carriera: una giornata indimenticabile, non solo per la vittoria, ma anche per l’emozionante addio di un calciatore che ha scritto una parte importante della storia del club.
La vittoria contro il Castelfidardo ha permesso al Cesena di fare un importante balzo in avanti nella sua cavalcata verso la promozione in Serie C. Con i tre punti conquistati, ora la squadra bianconera ha bisogno di solo un punto dalla trasferta di Giulianova per raggiungere l’obiettivo tanto atteso. Un traguardo che è sempre più vicino, grazie anche all’ottima forma della squadra, che ha saputo esprimersi al meglio in un momento decisivo del campionato.
La maglia, ideata da Andrea Bertozzi per il Museo Bianconero Cesena, nasce dalla fusione di elementi delle stagioni 1986-87 (pinstripes) e 1981-82 (banda nera orizzontale sul petto, disegnata da Gratton), con l’aggiunta dei numeri personalizzati dal primo logo del Cavalluccio apparso negli anni ’80. Il design si basa sul layout Mizuno della stagione in corso, rivisitato in chiave vintage. Sono stati prodotti solo 40 esemplari, di cui 36 da gioco e 4 da portiere. Di queste, 3 maglie sono rimaste a disposizione del Museo Bianconero Cesena, per essere conservate come pezzi unici della storia del club.
«È un sogno che si realizza – ha commentato Andrea Bertozzi, in rappresentanza del Museo Bianconero Cesena –. Dieci anni fa, quando siamo partiti, mai avremmo immaginato di disegnare la maglia con cui la nostra squadra del cuore sarebbe scesa in campo».
Le maglie indossate sono state ritirate a fine gara e messe in palio tramite una lotteria benefica e un’asta pubblica. I biglietti della lotteria, al prezzo di due euro, sono stati disponibili all’Orogel Stadium Dino Manuzzi in occasione delle ultime due gare casalinghe contro Montegiorgio e Castelfidardo, oltre che presso i club Sant’Egidio, Kick Off di Villa Chiaviche e Torcida Bianconera di San Cristoforo.
Il ricavato dell’intera iniziativa è stato devoluto alla Onlus “Casa dell’Accoglienza Luciano Gentili”, da anni attiva nel sostegno a disabili, anziani, minori e famiglie in difficoltà. «È un progetto a cui teniamo molto – ha dichiarato il presidente Corrado Augusto Patrignani – e conferma il nostro impegno verso le iniziative di solidarietà».